BUON COMPLEANNO AL THE BEACH

Per chi è un amante della musica elettronica ed è stato a Torino almeno una volta prima della “grande chiusura” dei Murazzi vi dirà sicuramente una frase del tipo: “Si sono stato in un quel locale vicino al fiume, c’era della musica fighissima”.

Stiamo parlando ovviamente di uno dei locali storici della città che per molto tempo è stata definita la capitale dell’elettronica insieme ad Ibiza e Berlino: il The Beach.

Si forse sto guardando troppo indietro, e forse anche con un po’ troppa malinconia, ma per chi ha vissuto, anche per poco, la storia del “clubbing elettronico sabaudo” la lacrimuccia è d’obbligo.

I DJ che hanno varcato quelle porte vetrate e fatto vibrare quegli archi in mattoni sono innumerevoli ed elencarli fa venire i brividi

Qualcuno ha mai sentito parlare di Krakatoa? (Samuel e Pisti..  Si quelli dei Subsonica.. beh quella storia è iniziata proprio al The Beach)

C’è chi l’ha definito  il club per eccellenza, io penso solo che è l’esempio di come potrebbero e dovrebbero essere i Murazzi di Torino.

Si perché dovete sapere  (sto parlando ai non torinesi) che quella zona meravigliosa che costeggia il fiume Po tra il ponte Vittorio Emanuele I  e il ponte  Umberto I è stata, nel bene e nel male, l’anima della Nightlife torinese per moltissimi anni, ora però è pressoché desertica.

Come, però, direbbero i Torinesi: “Da Piazza Vittorio guardando la Gran Madre a sinistra” c’è chi quella scintilla di passione per il clubbing vero l’ha fatta rivivere.

Lottando contro mille difficoltà, come ovvio quando si deve avere a che fare con la Pubblica Amministrazione, il The Beach è tornato in vita grazie alla tenacia e alla voglia di chi non si arrende di fronte alla burocrazia.

E’ tornato in vita alla grande ospitando in questo suo primo anno di vita ospiti di livello internazionale e serate che ora guidano il nuovo movimento club di Torino.

Domani sera (Sabato 21/11/15), questa perla compie per la seconda volta nella sua storia il primo anno di vita e io sono felice di partecipare al suo compleanno sapendo di aver varcato la soglia di quella consolle sia nella prima era che in quella attuale, sperando di poter di nuovo anche io “far vibrare quegli archi in mattoni”.

BUON COMPLEANNO The Beach

Alessandro Costa