THE COLOR RUN CHE MANCAVA

Sabato scorso ho vissuto un’esperienza nuova a Lignano Sabbiadoro, che mi viene spontaneo associare a Festivalbar, chissà perchè!

Alla prima The Color Run Sunset Edition italiana, serviva una location abituata ai grandi eventi estivi e Lignano è perfetta. Per chi non sapesse di cosa sto parlando, The Color Run è l’evento estivo che da tre anni fa correre, ballare, saltare e colorare migliaia di persone in giro per l’Italia.

Fino a sabato scorso, però, The Color Run è sempre stata un evento diurno, dalle 15:00 alle 19:00, con esplosioni di colore alla luce del sole, stupendo, emozionante, ma forse incompleto. Con quest’ultima tappa si è aggiunto l’elemento che mancava per raggiungere il divertimento assoluto, la notte.

Diciamola tutta, perchè ballare la notte è un’altra cosa. Il palco del finish festival attrezzato con un impianto luci incredibile, 18.000 persone colorate sotto di te pronte a saltare, il tramonto su Lignano Sabbiadoro e la regina della serata: la polvere fluo.

Per rendere speciale una ricetta già quasi perfetta basta poco, ma questi pochi ingredienti, aggiunti ad un format già vincente, hanno portato l’evento ad un livello superiore. Un divertimento puro, pulito, per i ragazzi fanatici del “salto sulla transenna” e per le famiglie con i bambini che si sono goduti la magia dei Color Blast un po’ più defilati.

Essere su quel palco è ogni volta un’emozione unica, tanto da portarmi fuori dalla console e fare un lancio di colore in mezzo al pubblico, perché a volte non basta farli saltare, devi saltare con loro. Il 6 agosto si ripete a Rimini sempre sulla spiaggia, sempre al tramonto. Sono fortunato.